Bed and Breakfast

Classificazione delle strutture ricettive in Italia

La struttura ricettiva del bed & breakfast (camera e prima colazione), collaudatissima in Europa, negli ultimi anni è ‘sbarcata’ anche in Italia. La realtà è in costante trasformazione, come testimoniano le numerose ricerche sul tema. In Italia esiste da recente una legislazione nazionale in materia (Legge del 20 marzo 2001) ed esistono le normative regionali di emanazione recente.

Il bed & breakfast è strettamente legato da tutte le leggi alla gestione di tipo familiare, senza intervento di dipendenti. Con questa condizione, non è sempre necessario che le camere siano offerte nello stesso appartamento in cui vive la famiglia gestore.

Nell’ambito degli studi su tali tipologie di alloggio sorge il problema (già posto anche in sede Eurostat) di individuare le linee di demarcazione che esistono tra la fornitura di servizi ‘imprenditoriali’ e la locazione turistica tradizionale di appartamenti. Occorre ricordare pertanto, che esistono altre due tipologie di alloggio (affittacamere e case per vacanze) che prevedono, per leggi regionali, l’attività di impresa.

Le leggi regionali che regolamentano l’attività di bed & breakfast presentano alcune differenze sul numero massimo di camere destinate all’attività, sul numero di letti messi a disposizione e sul numero massimo di giorni di permanenza dei clienti.

Il numero massimo di stanze destinate all’attività di solito è 3 stanze, ad eccezione delle regioni Abruzzo, Basilicata ed Emilia Romagna che prevedono 4 stanze e della regione Puglia dove si possono adibire all’attività fino ad un massimo di 6 camere.

Il numero massimo di posti letto varia da 6 a 10, ma in alcune regioni non è previsto tale limite.

Il numero massimo di giorni di permanenza dei clienti di solito è 30 giorni, in Liguria il numero massimo di giorni di permanenza dei clienti è 240, invece in Piemonte varia da 45 a 270 giorni. In cinque regioni (Friuli Venezia Giulia, Lazio, Puglia, Sardegna, Valle d’Aosta) è richiesta solo la stagionalità o la saltuarietà dell’attività, in altri casi (Abruzzo, Basilicata, Bolzano, Lombardia, Sicilia, Veneto, Trento, Toscana) non è specificato tale requisito.

In Italia i bed & breakfast rilevati dall’ISTAT sono migliaia. Occorre precisare che il dato è parziale in quanto proprio dal 2001 i bed & breakfast sono stati rilevati separatamente dagli altri esercizi complementari e non tutte le province sono state in grado di comunicare tale dato.